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Arenzano Green Fest

Il 25 e 26 maggio 2013 è andato in scena "Arenzano Green Fest", il festival della sostenibilità ambientale ideato e promosso dalla nostra Sezione, supportato dalla Provincia di Genova e organizzato insieme alle altre associazioni arenzanesi legate al territorio: Amici di Arenzano, U Gruppu, ANA (Associazione Nazionale Alpini), CAI (Club Alpino Italiano), Anti Incendio Boschivo. Arenzano Green Fest ha offerto ai visitatori grandi e piccoli la possibilità di scoprire in modo piacevole i molti e diversi

aspetti della sostenibilità: la tutela del territorio e delle risorse, le produzioni locali, l'adozione di comportamenti virtuosi in grado di fare la differenza, a partire dai gesti più semplici, alla portata di tutti.

 

Primi protagonisti del festival siamo stati proprio noi volontari delle associazioni di Arenzano, che abbiamo raccontato il nostro impegno in difesa del territorio: pulizia di sentieri, aree verdi, torrenti e spiagge, sistemazione di ripari contadini oggi usati dagli escursionisti come rifugi, interventi di rimboschimento e prevenzione antincendio. Attività che da diversi anni hanno il loro momento clou nella manifestazione Bricchi Puliti.

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Arenzano Green Fest ha avuto il suo punto di forza nei laboratori a tema ambientale, che hanno rappresentato un’occasione unica di scoperta, sperimentazione e riflessione: alcuni sono stati gestiti da partner locali come il Comune di Arenzano, l'Ente Parco del Beigua e la Fondazione Muvita, Coop Liguria ed ArAL (Arenzano Ambiente e Lavoro), il Comune di Mele ed il Museo dell'Arte Cartaria, nonché dal Giardino Botanico di Pratorondanino; altri laboratori sono stati allestiti da alcune significative realtà di portata nazionale - come Legambiente e l'Associazione Terra! - e hanno trattato tematiche attuali come il riuso creativo di beni e materiali destinati al rifiuto, la realizzazione di orti urbani, le pratiche green nella vita quotidiana. 

 

Non sono mancate le coltivazioni e le produzioni locali: il festival ha ospitato aziende agricole, aziende agrituristiche e produttori eno-gastronomici che hanno offerto ai visitatori la possibilità di degustare specialità i cui denominatori comuni sono la filiera corta, il km 0, l’origine biologica. L’aspetto didattico è stato sempre presente, poiché ogni espositore di Arenzano Green Fest si è reso disponibile ad illustrare alcune tecniche di lavorazione e a rivelare qualche segreto del proprio lavoro. Alcuni artisti ed artigiani locali hanno contribuito a raccontare la sostenibilità attraverso produzioni che sfruttano materie prime naturali, ma anche oggetti provenienti dal riciclo.

 

Entrambe le giornate di Arenzano Green Fest sono state vissute in musica, perché amare e rispettare l'ambiente non è sacrificio e fatica, ma un insieme di piccoli e grandi gesti che trasmettono gioia di vivere e speranza in un futuro migliore per tutti. Sabato sera, in piazza Calasetta, è andato in scena il concerto vero e proprio, che ha visto alternarsi sul palco gruppi giovanili genovesi e non solo: Iubal Kollettivo Musicale, The Marcellos, Tony Linetti.  

 

Al festival è stato abbinato il concorso fotografico "Vivere Green", dedicato ai temi dell'ambiente, e un mercatino di scambio di beni usati, non più utili al proprietario e potenzialmente destinati al rifiuto: un messaggio importante a favore del riuso e contro lo spreco.

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Sezione di Arenzano

CNGEI

Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani

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