Rover e senior al lavoro
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Rover e senior al lavoro
Rifugio Gilwell
Scoperto nel 1973 dagli scout di Arenzano appartenenti all'Asci (Associazione Scout Cattolici Italiani), il riparo Saiardo-Gilwell è stato ereditato prima dal Gruppo Agesci e poi dalla nostra Sezione Cngei: una lunga storia di amicizia e di cura, che continua ancora oggi…
Per chi non lo conosce ancora, il riparo è situato a 890 m di quota su una traccia di sentiero che collega l'itinerario Passo della Gava - Passo del Faiallo (segnavia due cerchi rossi pieni) e l'itinerario Voltri - Monte Reixa (segnavia X rossa).
Costruito nella seconda metà del 1800 sia per la fienagione, sia per portare il bestiame al pascolo, il casolare presentava dimensioni leggermente maggiori rispetto agli altri ripari del territorio: i due piani e la piccola stalla adiacente permettevano ai contadini e ai pastori di fermarsi sul posto anche per periodi lunghi. Fino al secondo dopoguerra, venne usato da una famiglia di Sambuco che aveva ottenuto dal Comune di Genova, proprietario del terreno, la concessione allo sfalcio dell'erba.
Il casolare restò abbandonato fino al 1973, anno in cui venne casualmente scoperto da una Squadriglia del Riparto Asci di Arenzano, che cercava riparo dalle intemperie. Scattò immediatamente lo spirito di avventura di quel manipolo di esploratori! Al rientro in sede ne parlarono con l'allora Capo Riparto Pinuccio Durante, che riuscì a vedere in quei quattro sassi ancora più di ciò che videro i ragazzi. Insieme decisero che quel riparo sarebbe diventato un vero rifugio, il loro rifugio, e fu così che al nome originario - Saiardo - venne da essi aggiunto il secondo - Gilwell - in ricordo del casato inglese di Robert Baden Powell, fondatore dello scoutismo.
Seguirono lunghi anni di uscite sul posto e di piccoli grandi lavori per rimettere in sesto il rifugio. Tutto questo proseguì anche quando, nel 1976, l'Asci (Associazione Scout Cattolica maschile) si fuse con l'Agi (Associazione Scout Cattolica femminile) per dare vita all'odierna Agesci.
Nel 1988, dopo una lunga serie di procedure burocratiche finalizzate ad ottenere dal comune di Genova la concessione e l'uso del riparo, la Regione Liguria stanziò un finanziamento di 15 milioni di lire per materiali e lavori: sembrava che fosse arrivata l'acqua nel deserto e si ritrovò lo stesso entusiasmo di una volta, ma nel dicembre 1990 una serie di vicende portò alla chiusura del Gruppo Agesci.
Il mese successivo - gennaio 1991 - apre ad Arenzano il Gruppo Cngei, per iniziativa di alcuni Capi che hanno fatto parte dell'Agesci e che sono particolarmente affezionati al rifugio: è quindi naturale per loro proseguire la ristrutturazione dell'antico casolare. Negli anni seguenti si lavora sodo e si riescono a fare grandi passi avanti, anche con aiuti esterni alla realtà scout: primo fra tutti quello della Comunità Montana Argentea, con la quale nascono ottimi rapporti di collaborazione.
Si arriva così al 9 dicembre 1995, quando il Gruppo Cngei, dopo 5 anni vissuti insieme alla Sezione di Genova, festeggia la propria costituzione in Sezione indipendente: il giorno dopo, il 10 dicembre 1995, si inaugura il rifugio Gilwell. Alla festa partecipano tutti i soci della neonata Sezione e le loro famiglie, ma anche molte altre persone che amano i nostri monti: insieme si assiste alla S. Messa, celebrata proprio di fronte al rifugio.
Dopo 22 anni di impegno, di fatica e di gioia, il rifugio è una realtà. Da allora la Sezione Cngei di Arenzano, ottenuta la concessione dal Comune di Genova, si occupa regolarmente della manutenzione del rifugio, a volte coinvolgendo, oltre ai senior, anche i rover e gli esploratori.
Il rifugio Gilwell è oggi meta di diverse attività: persino i lupetti, nonostante le ore di cammino da percorrere, sono già riusciti alcune volte a raggiungerlo, portando sulle spalle uno zaino più grande di loro… Ed è qui che, all'inizio di ogni anno scout, gli esploratori che hanno terminato il loro percorso in Reparto raggiungono la Compagnia, per vivere insieme il Passaggio di Branca ed iniziare una nuova avventura come rover!