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Adozione a distanza

Nel 1998 la nostra Sezione ha scelto di destinare le offerte raccolte durante lo Spettacolo di Natale ad una adozione a distanza e ha preso contatto con Azione Aiuto, la sede italiana di Action Aid, un'organizzazione umanitaria nata in Gran Bretagna nel 1972, il cui ideale è quello di portare un aiuto concreto e stabile alle popolazioni più povere del mondo, cercando di migliorare la qualità della loro vita.

 

Azione Aiuto in Italia ha una storia più recente, ma significativa: nata a Milano nel 1989, in pochi anni è riuscita a conquistarsi il sostegno di quasi 40.000 cittadini italiani, raccogliendo fondi per oltre 15 miliardi di lire, che sono stati destinati a progetti a favore di bambini e comunità di 13 paesi dell'Africa, dell'Asia e dell'America meridionale.

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Alla nostra richiesta di informazioni, Azione Aiuto ha risposto proponendoci l'adozione a distanza di una bambina del Malawi, uno dei paesi più poveri dell'Africa, e noi abbiamo deciso subito che Mawuasintha Petulo sarebbe stata la nostra amica lontana. Tutta la Sezione è stata coinvolta in questa nuova avventura e i più piccoli, i lupetti, hanno realizzato alcuni disegni da mandare a Mawuasintha, in cambio di quelli che lei aveva spedito a noi per raccontarci di sé e della sua vita.

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​Dopo alcuni anni, nel 2004, la famiglia di Mawuasintha si è allontanata dalla regione di Salima, che Azione Aiuto aveva scelto per le particolari condizioni di povertà in cui vive la popolazione. Ci è stato quindi proposto di adottare a distanza Rosko Likoto, un altro bambino di uno dei villaggi della regione, e noi l'abbiamo accolto con gioia: il nostro piccolo amico vive con la sua famiglia in una capanna di paglia, mangia un cibo che non si compra al supermercato e deve percorrere lunghe distanze a piedi per raggiungere la scuola, l'ospedale o il pozzo dove trovare acqua potabile… 

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Nel 2005 e nel 2011, in occasione del Giorno del Pensiero, abbiamo dedicato l'attività a conoscere meglio le condizioni di vita dei bambini nei paesi disagiati, cercando di immedesimarci (per quanto possibile) nelle loro difficoltà quotidiane e impegnandoci ad apprezzare maggiormente tutto ciò che noi - oggi e qui - diamo quasi per scontato.

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Sezione di Arenzano

CNGEI

Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani

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